Anno 2018 & Annata 2019

Graziella Tonfoni

 

 Premessa

Graziella Tonfoni, già ricercatrice universitaria docente, nel suo attuale ruolo di autrice scienziata e narratrice, rileva come l’inconcludenza possa produrre danni evidenti, a chi resta in attesa di vedere un inedito importante finalmente pubblicato, reso letteraria sentenza in forma poetica.
Decide di selezionare definitivamente, lei stessa, scegliendo fra le sue innumerevoli opere interdisciplinari, quella che verte sul tema attualissimo della “notiziabilità” intesa come capacità di rendere notizia eventi importanti, salienti, distinguendoli da fatti non rilevanti. Con un titolo, che racchiude in sé intere traiettorie di ricerca accurata, segnala lei stessa il suo libretto più significativo in merito, corredato da una già disponibile “macro recensione unica”, che può effettivamente rappresentare il quadro interpretativo corretto, sufficiente, coerente, di un biennio, che pare troncato a metà, completo, data la conclusione anticipata delle pagine.
Il "reddito di citazione bibliografica mancante a distanza" concesso a innumerevoli lettori, ha dimostrato chiaramente come avallare mancanze di formattazione, procedendo in modalità episodica, assistenziale, tollerando imprecisioni residue nelle carenti spaziature, inneschi il pericoloso meccanismo della non adesione a professioni indispensabili come, per esempio, il controllo della correttezza formale nelle trascrizioni e la revisione morfologica delle bozze, che presentano l’allineamento dei capoversi, come condizione imprescindibile e indispensabile di buona leggibilità.
Si è evidenziata, è in crescita, una pericolosa tendenza alla non rilettura dei racconti, che ha diminuito l’incisività stilistica, compromettendo la rilevanza interpretativa dei paragrafi, considerati liquidi, provvisori. La scienziata, da sempre al servizio di una editoria responsabile di alta qualità, cui ha dedicato tutti i suoi diritti di autore, fa notare, con preoccupazione come si sia stabilizzato uno “stato di necessità permanente di emendamenti in espansione costante” per una prosa sempre resa transitoria, oggetto di estenuanti discussioni, continue modifiche, incessanti chiarimenti.
In sintesi, la donazione di saggi nella gratuità assoluta, senza chiedere che vengano svolte indagini tese a sondare gli indici di gradimento, come premesso nell’antologia virtuale intitolabile Anno 2018 [*] originariamente progettata per agevolare la formazione nel corso di un anno solare, di un ruolo fisso di lettore stabile, supportando gli innumerevoli richiedenti, non ha dato luogo a nessun incremento qualitativo. Ha, invece, aperto una ulteriore voragine di debito di prevista  pubblicazione, in mancanza di adesione filologica, nella impossibilità di estrarre paragrafi, da pagine non numerate di articoli in attesa di essere riconfigurati in forma di elaborato unico.
Si può quindi considerare, senza drammi o teatralità, con soddisfazione delle parti, ben conclusa la sperimentazione dell’Annata 2019 [*] che si rivela essere una composizione scontata, drammaturgia compattabile, in formato unico, filologicamente a norma.
Si dimostra come non sia il caso di continuare con erogazioni illimitate, a chi si dichiara nulla-leggente e neppure intende frequentare biblioteche pubbliche per informarsi e formarsi adeguatamente.
Si rende necessario rientrare nella situazione precedente, considerando la rilevanza di Notiziabilità 2018 accompagnata da Macro Recensione Unica 2019, racconto breve che ben correda il libretto, aggiungendo alcune importanti precisazioni, estrapolate, estratte da conferenze virtuali dell’ autrice stessa. 
Diventa, così, Notiziabilità 2018 il punto di riferimento solido, per una eventuale segnalazione di merito, sulla base del coraggio dimostrato dall’autrice, nell’esprimersi con frasi di contenuto veridico, spesso scomodo, in stile non più metaforico o allegorico, con una linearità semplice, riflessiva allitterazione, meditativa rima, ben ponderata intonazione.
Si tratta di osservazioni, che rispecchiano ricerche verificate minuziosamente, su campo, da lei condotte in modalità indipendente, nel periodo post-accademico, ovvero senza alcuna affiliazione, di cui dovere rispondere.
Ogni valutazione positiva, se assegnata a Notiziabilità 2018 corredata da Macro Recensione Unica 2019, porterebbe effetti collaterali positivi a tutta la precedente produzione della scienziata e ricercatrice, sia quella accademica, che quella post-accademica.
Ciò avverrebbe con una ridistribuzione di percentuali filologiche, ai vari editori e curatori, in quote critiche diversificate per lettori e lettrici, a seconda dei periodi e delle fasi, fra loro distinte.
Correttamente avvantaggiando coloro che hanno creduto nel lavoro incessante di una autrice visionaria, pioniera interdisciplinare, troppo spesso inascoltata, sempre avanti sui tempi, denominata da alcuni Cassandra.
Se tale riconoscimento alle sue opere dell’ingegno si materializzasse, naturalmente ciò aggiungerebbe indiscusso pregio ad ogni sede, che abbia saputo cogliere il valore tecnico, pubblicando le sue ricerche, adottando le sue teorie, praticando le sue metodologie didattiche.
In particolare sia ad EAI che a LUD verrebbe assegnato un premio in pregio aggiunto, di consistenza didascalica, riconoscimento doveroso per avere loro dato alle stampe, recentemente paragrafi essenziali, che recano la testimonianza coraggiosa di Graziella Tonfoni, narratrice post-accademica, autrice di nicchia, che realizza una prosa di evidente rilievo scientifico, di effettiva rilevanza letteraria. Autrice prolifica, che sa esprimersi come “voce fuori dal coro” anche nel mondo della cultura femminile di oggi. Ricercatrice incessante, che evitando luoghi comuni e slogan, ha rilevato e rivelato, dimostrando scientificamente, come alcune finte idealità attuali, menzogne spacciate come verità indiscusse, nel sonno della ragione, possano dare luogo a distrazioni collettive, che provocano confusione distruttiva, con un inquinamento della logica, di notevole entità.
L'autrice rileva come la decisione poeticamente corretta spetti ai lettori, che potranno riflettere e scegliere sulla base dei contenuti, non solo dei racconti. Suggerisce lei stessa di procedere mediante regolari lezioni, sulla base di effettivi programmi, evitando di sovrapporre temi distinti, problemi diversi, per mai confondere epoche ed epiche fra loro tanto distanti.
Raccomanda di distinguere il periodo strettamente accademico Tonfoni G.1983-2015 nelle varie fasi e diramazioni, caratterizzate da titolazioni complesse, come quelle di Letteratura Computazionale, Europeistica Contrastiva, Italianistica Scientifica e Divulgativa, distanziandolo nettamente da quello attuale post-accademico.
In particolare, espone i risultati delle ricerche da lei svolte e documentate nel biennio Tonfoni G.2018-2019. Si tratta di epitomi, pubblicazioni poeticamente esposte, su temi decisamente difficili e scomodi da affrontare, che si concludono e completano definitivamente nell'annata 2019.

[*] Tonfoni G. Anno 2018: titolo complessivo inteso indicare tutti i saggi dell’autrice, sia quelli pubblicati in formato cartaceo e virtuale da EAI, Edizioni Accademiche Italiane, che quelli rimasti solo virtuali, in SDA, Società Dante Alighieri, durante l’anno solare 2018.

[*]Tonfoni G. Annata 2019: titolo complessivo inteso indicare tutte le recensioni dell’autrice 2019 all’autrice 2018, concepite, composte e pubblicate online in LUD, Libera Università delle Donne, durante l’anno solare 2019.

 

2 settembre 2019